“Terra e buoi dei paesi tuoi”: vale ancora la pena investire nel territorio?

Marco Magnani, economista e docente alla LUISS Guido Carli, ha presentato ieri, mercoledì 29 Giugno, al Museo Orsi di Tortona il suo libro “Terra e buoi dei paesi tuoi. Scuola, ricerca, ambiente, cultura, capitale umano: quando l’impresa investe nel territorio”.

Durante la presentazione sono intervenuti numerosi imprenditori e protagonisti tortonesi, tra cui il presidente di Entsorga Pier Paolo Cella, che hanno risposto alla provocazione lanciata da Magnani nel libro: ha ancora senso per le imprese investire nel territorio?
Secondo Magnani la risposta è sì, nonostante la globalizzazione e la rivoluzione digitale. Le imprese devonoinvestire nel territorio per interesse e con un egoismo lungimirante, pretendendo un ritorno, perché solo in questo modo territorio e impresa possono crescere insieme in modo virtuoso e sostenibile.
In un mondo in costante trasformazione, territorio e impresa devono essere legati: da una parte è fondamentale che le imprese sappiano gestire al meglio il cambiamento, avendo le radici sul proprio territorio ma allo stesso tempo avendo anche le antenne tese sul mondo; dall’altra il territorio deve offrire maggiori opportunità, attrarre eccellenze, stimolare collaborazioni.

“Le imprese sono sempre più focalizzate all’atrrazione dei talenti ed in questo senso il territorio è un elemento fondamentale in quanto deve essere ricettivo, accogliente per chi lavora, deve garantire sicurezza, formazione e servizi efficienti” ha sottolineato Pier Paolo Cella durante il suo intervento.

Tra gli altri protagonisti tortonesi che hanno preso parte alla Tavola Rotonda sono intervenuti Sandro Buzzi Presidente Buzzi Unicem, Bruno Ceretto Presidente Ceretto Aziende Vitivinicole, Vittorio Ghisolfi Presidente Gruppo M&G, Marcella Graziano Assessore Comune di Tortona e Carlo Volpi Presidente Cantine Volpi.

Magnani, con “Terra e Buoi dei paesi tuoi”, ha dimostrato che territorio e impresa, nonostante i grandi cambiamenti epocali, restano legati e che il territorio può costituire per le imprese un inatteso vantaggio competitivo.

COPERTINA LIBRO “TERRA E BUOI”

TAVOLA ROTONDA