L’Ad & Biogas Industry Awards 2025 premia l’impianto Le Cortine come il migliore al mondo.

Nel 2022 fa partivamo con una sfida ambiziosa. Oggi abbiamo ricevuto un ambito riconoscimento internazionale.

L’impianto Le Cortine di Siena Ambiente S.p.A. ha vinto l’AD&Biogas Industry Award 2025 per la categoria >1 MW, nell’ambito del World Biogas Summit and Expo di Birmingham, organizzato annualmente da The Anaerobic Digestion and Bioresources Association (ADBA) (Anaerobic Digestion and Bioresources Association) insieme alla World Biogas Association.

Una soddisfazione doppia, per noi di Entsorga. Non solo perché il riconoscimento proviene dalla fiera di riferimento per il biogas e la DigestioneAnaerobica, ma anche perché il premio valorizza un impianto che integra 4 nostre tecnologie proprietarie nella sezione DA: lo Spider™ (carriponte automatizzati) il Cow™ (digestori semi-dry plug flow), i sistemi di pretrattamento e Eagle Cloud™ (il software di controllo e gestione).

Nel corso della premiazione è stata resa nota la motivazione della Commissione che in modo unanime ha valutato positivamente l’approccio progettuale e l’inserimento nel contesto paesaggistico. “I diversi aspetti e soluzioni tecnologiche integrate in un unico impianto costituiscono un’unicità e un modello di efficacia a livello globale. Nella valutazione della Commissione è stato tenuto conto anche del positivo inserimento dell’impianto in un contesto ambientale e storico di pregio e del massimo rispetto a livello paesaggistico dell’area delle Crete senesi”.

Congratulazioni a tutti i vincitori e un sentito riconoscimento per il concorso AD & Biogas Industry Awards 2025 “, ha dichiarato Chris Huhne, Presidente di ADBA. “Il numero record di candidature di quest’anno riflette la crescita e la vivacità del settore a livello mondiale e ha posto la nostra giuria, che ringraziamo per la sua dedizione, di fronte al difficile compito di selezionare i vincitori tra candidature eccellenti “.

Siamo stati lieti di vedere così tanti progetti dall’estero premiati quest’anno“, ha aggiunto Charlotte Morton OBE, Amministratore Delegato di WBA. “Congratulazioni a tutti i nostri vincitori, e grazie ai nostri giudici e a tutti gli altri partecipanti al concorso di quest’anno. A presto! E continuate così. ”

Le principali sfide affrontate (e vinte).

L’ impianto Le Cortine di Siena utilizza le più avanzate tecnologie per il trattamento dei rifiuti alimentari, posizionandosi come potenziale punto di riferimento per tutti i futuri impianti di digestione anaerobica waste-to-biomethane.

La principale sfida affrontata sono stati i tempi serrati imposti per l’iniezione del gas in rete: il periodo di costruzione totale era limitato a soli 15 mesi. L’impianto è stato poi tra i primi a integrare un sistema di purificazione dell’anidride carbonica, che ha aggiunto ulteriore complessità alla configurazione del sistema.

L’altra sfida significativa è stata dimostrare il valore energetico dei rifiuti alimentari: la digestione anaerobica, infatti, è più facilmente abbinata al trattamento di colture energetiche (es. mais o sorgo coltivati appositamente per produrre biogas), letame e liquami zootecnici o scarti dell’industria lattiero-casearia. Tuttavia, come confermato dai test del potenziale biochimico di metano (BMP), la FORSU possiede una notevole densità energetica ed è disponibile in abbondante quantità: il trattamento anaerobico diventa quindi una soluzione particolarmente vantaggiosa per recuperare preziose quantità di energia rinnovabile e al tempo stesso risolvere il problema dei rifiuti alimentari urbani, che se non adeguatamente trattati generano significative emissioni di gas serra.

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“L’impianto rappresenta un esempio straordinario di infrastruttura che, utilizzando le migliori tecnologie disponibili, consente al territorio senese di raggiungere ambiziosi obiettivi di sostenibilità e riduzione del ricorso alle discariche. – ha commentato il Presidente di Entsorga Italia  P.P. Cella Mazzariol che ha ritirato il premio –  Dimostra inoltre che la FORSU può – e deve – diventare un alleato strategico nella lotta al cambiamento climatico. I rifiuti alimentari sono un substrato altamente produttivo e ricco di risorse, in grado di produrre molecole verdi essenziali per la transizione e l’indipendenza energetica del nostro Paese.”

Grazie al tutto il nostro team e ai partner SECIT IMPIANTI SRL e Tecnostrade Srl, con noi nell’Associazione di imprese a cui è stato appaltato l’intero progetto di revamping. Insieme abbiamo affrontato una sfida importante, che oggi possiamo dire aver vinto con successo. Un successo importante per tutta l’industria italiana del biogas, che si afferma come un esempio da seguire a livello mondiale per la valorizzazione della Forsu producendo metano da immettere in rete, anidride carbonica liquefatta per uso alimentare e compost di qualità per uso agronomico.