La Digestione Anaerobica semi dry arriva in Centro Italia.

Il 2022 si apre con l’aggiudicazione dell’appalto integrato per il revamping dell’impianto di compostaggio “Le Cortine” nel comune di Asciano, in provincia di Siena di proprietà di Sienambiente SpA.

L’appalto, vinto dall’associazione di imprese composta da Entsorga Spa, Secit Impianti Srl e Tecnostrade Srl, ha un valore di circa 30 milioni di euro e consentirà all’impianto di raggiungere nuovi e importanti benefici ambientali e produttivi, permettendogli di recuperare materia ed energia in modo ancor più efficiente grazie all’innovativa tecnologia di digestione anaerobica semi dry.

Entsorga fornirà quattro tecnologie: i carriponte robotizzati Spider™, i sistemi di pretrattamento, i digestori anaerobici semi dry plug flow Cow™ e i sistemi di controllo e gestione di impianto Eagle Cloud™.

 

Le Cortine Revamping
Il progetto di revamping dell’impianto di compostaggio Le Cortine

Attivo ormai da vent’anni, l’impianto delle Cortine è uno dei riferimenti per la gestione dei rifiuti che provengono dalle raccolte differenziate dell’intera Provincia di Siena.
Ogni anno qui vengono recuperate circa 20.000 tonnellate di scarti organici, da cui si ottengono circa 4.000 tonnellate di compost.
A ciò, grazie alla nuova sezione di digestione anaerobica, fra circa due anni si affiancherà anche la produzione di biogas da cui si otterranno 2.500.000 Nm3/anno di biometano che sarà immesso direttamente in rete.
L’intero processo di trattamento diventerà perciò ancora più virtuoso, incrementando il riciclo, riducendo ulteriormente gli scarti e quindi il ricorso alla discarica, oltre che facendo risparmiare all’ambiente circa 15000 tonnellate di  CO2eq all’anno

L’impianto di Asciano sarà il primo in Toscana a produrre biometano con l’innovativa tecnologia di digestione anaerobica semi-dry. Come dice il nome, questo tipo di trattamento impiega meno acqua rispetto ad altri metodi, migliorandone in modo significativo l’efficienza industriale. Siamo felici e onorati di potere mettere a disposizione la nostra esperienza e conoscenza in un progetto così importante”  ha commentato Pietro Cella Mazzariol, Presidente di EntsorgaFin S.p.A. “Se poi consideriamo il potenziale di decarbonizzazione del biometano prodotto, con il nuovo impianto di Sienambiente l’Italia aggiunge un altro importante tassello sulla strada indicata dell’UE verso gli obiettivi ambientali fissati per il 2030.”

Fonte rinnovabile del tutto equivalente in termini energetici al metano di origine fossile, il biometano rappresenta uno dei protagonisti della transizione energetica.

 

Secondo il World Biogas Association (WBA) favorire la produzione di biogas e biometano in 10 anni potrebbe ridurre del 12% le emissioni globali di gas ad effetto serra, aiutando significativamente a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Un potenziale green enorme, riconosciuto e incentivato in Italia e in Europa, e in cui come Entsorga crediamo da anni, investendo al punto tale da aver creato internamente una divisione dedicata proprio alla Digestione Anaerobica, con l’obiettivo esplicito di capitalizzare l’esperienza acquisita nel trattamento dei rifiuti organici e abbassare sempre di più i costi di costruzione degli impianti.