La filiera dei rifiuti organici per produrre biometano e compost. Intervento all’Ecoforum Nazionale di Legambiente.

Il biometano fa bene al clima, all’ambiente e all’economia. L’importante è che sia “fatto bene”, ovvero facendo sistema con tutti gli attori coinvolti, secondo un modello preciso di sostenibilità, trasparenza e innovazione.

Quando è fatto bene, senza scaricare costi sociali o ambientali sulla collettività, diventa una grande opportunità per l’economia circolare e per la lotta alla crisi climatica nel nostro Paese. I vantaggi del produrre biometano dai rifiuti organici sono diversi, da tutti i punti di vista: dalla chiusura del ciclo dei rifiuti organici all’incremento delle rinnovabili e quindi dell’indipendenza energetica, dalla decarbonizzazione del settore dei trasporti all’utilizzo del digestato come fertilizzante naturale in agricoltura.

Si parlerà anche di questo alla XII edizione dell’EcoForum, la conferenza nazionale sull’economia circolare organizzata da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club, in collaborazione con Conai e CONOU e con il patrocinio del MASE e della Regione Lazio.

Per approfondire questi temi e portare la nostra esperienza su cosa significhi far bene il biometano a livello di tecnologie e costruzione di impianti efficienti, sicuri e ben gestiti, interverrà anche il nostro Presidente, P.P. Cella, invitato alla tavola rotonda del 1 luglio, nella sessione dedicata a La filiera dei rifiuti organici per produrre biometano e compost.