Jazz, ambiente e censura. Torna Attraverso Festival, anche con una tavola rotonda dedicata alla sostenibilità.

Torna l’estate e con lei, Attraverso Festival. Il Festival diffuso, l’unico del Basso Piemonte, porterà 40 spettacoli dal vivo tra concerti, incontri, dialoghi e contaminazioni di genere, per 2 mesi, in 22 comuni, disseminati in 180 km di territori Unesco, su 3 province.

Come Entsorga sono anni che crediamo in questa bellissima iniziativa che unisce Langhe, Roero, Monferrato e Appennino Piemontese in un unico grande evento. Ne condividiamo la filosofia e lo spirito, talmente tanto che per questo 2023 abbiamo voluto fare ancora di più, diventando main sponsor dell’intero Festival.   

Qui potete trovare l’intero programma, partito il 9 luglio e che proseguirà fino al 10 settembre.

A Tortona il Festival approderà Giovedì 20 Luglio con Paolo Fresu e Rita Marcotulli. Benché si conoscano e si stimino vicendevolmente da moltissimo tempo e che abbiano spesso incrociato i propri strumenti in diversi progetti, la coppia non aveva ancora pensato ad un incontro in duo, e ora arriva in concerto nell’unica data piemontese, nel Cortile del Chiostro dell’Annunziata.

Il giorno dopo, Venerdì 21 luglio, sarà la volta di Giobbe Covatta. Il suo spettacolo ha un numero come titolo: dopo “7” (come i sette vizi capitali) e “30” (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), tocca ora al numero “6”.  Sei rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto ad oggi? E quando i gradi saranno due? Il grande comico napoletano se lo è chiesto: modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche ci fanno nettamente pensare che i nostri più stretti discendenti avranno seri problemi e si dovranno adattare a (soprav)vivere in un pianeta divenuto assai meno ospitale, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia sin da oggi. Certo l’uomo non perderà il suo ingegno e Giobbe si diverte ad immaginare le stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche che metteremo a punto i nostri discendenti per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale e sociale.

Le serate tortonesi si concluderanno il 7 settembre con un doppio appuntamento: alle 18.00 nella Sala Giovani del Teatro Civico con una tavola rotonda sul tema “Dal Derthona al Terzo Valico, attraverso la sostenibilità” in cui si parlerà della doppia vocazione del nostro territorio, diviso tra logistica e turismo.

“Siamo una terra di frontiera da oltre duemila anni, naturalmente vocata all’agricoltura e al commercio, che ha di fronte a se’ un futuro di logistica e turismo.” ha commentato il nostro AD, G.F. Galanzino. “Due linee di crescita già in fase avanzata di sviluppo, che possono convivere in modo armonico solo sotto il segno della sostenibilità. Solo rispettando rigorosi standard di efficienza energetica, limitando le emissioni di CO2 e diffondendo buone pratiche di compensazione dell’impronta carbonica, sarà possibile rendere le nostre terre attrattive per imprese e viaggiatori.”

Per questo abbiamo invitato a riflettere attorno a questi temi voci importanti del panorama politico, culturale e imprenditoriale, che insieme affronteranno questioni decisive per il nostro prossimo futuro.

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La giornata si concluderà alle 21 con ControCanti. L’opera buffa della censura, ideato, narrato e interpretato dallo scrittore di gialli e noir, nonché regista e conduttore televisivo Carlo Lucarelli. Lo spettacolo sarà un viaggio semiserio sull’opera delle censure del Novecento, del fascismo, del nazismo, dei regimi sudamericani ma anche quelle contenute nelle canzoni di Sanremo.